Non è un caso che l' Isola di San Pietro (Uìza de San Pé ) sia stata scelta da un popolo di intrepidi navigatori e pescatori, nonchè abili commercianti, quali i Liguri, che dal mare hanno fatto scaturire le loro ricchezze, proprio come San Pietro, che si guadagnava da vivere prelevando la sua ricchezza dal mare.
Una delle tante leggende popolari riferite al Santo narra infatti che Pietro, dovendo pagare una tassa per attraversare il lago di Tiberiade, mise una mano in acqua e prese un pesce che all'interno della bocca custodiva una moneta.
Le impronte delle sue dita, lasciate su entrambi i lati del corpo ovale del pesce, si trasformarono in due grandi macchie rotonde di colore scuro, che tutt'oggi lo caratterizzano, conferendogli appunto il nome di Pesce San Pietro proprio come il nome dell'Isola che questo sito si propone di farvi visitare.
L'Isola, infatti, prende il nome dal Santo che si presume vi abbia trovato riparo a causa di una tempesta, nel suo viaggio di ritorno dall'Africa verso Roma intorno al 46 d.C.